Le ipoacusie percettive dette anche neurosensoriali, sono dovute a cause che agiscono sull’orecchio interno ed in particolare sulle cellule ciliate della Coclea (ipoacusie percettive cocleari) che è  l’apparato di percezione dell’orecchio, o sul nervo acustico (ipoacusie percettive retro-cocleari) che ha il compito di trasferire gli impulsi sonori alle vie uditive centrali.

perforazione-membrana-timpanica_350x350-300x300Le ipoacusie percettive possono insorgere in un solo orecchio (ipoacusie monolaterali) o in entrambe le orecchie (ipoacusie bilaterali), e possono essere congenite, quindi presenti alla nascita oppure acquisite nel corso degli anni.

Tra i fattori di rischio e le cause di insorgenza troviamo: le alterazioni genetiche e i fattori ereditari, l’età, le malattie metaboliche, le malattie cardio-vascolari,  le malattie delle vie respiratorie, le malattie infettive ed infiammatorie dell’orecchio non tempestivamente curate, traumi acustici, rumore, ma anche l’abuso di farmaci ototossici, fumo, alcool, e stress.

La diagnosi avviene grazie ad una serie di esami strumentali (audiometria tonale liminare e sopraliminare, audiometria vocale, impedenzometria, riflessometria acustica, otoemissioni acustiche) che evidenziano con precisione la sede e la gravità del danno uditivo.